Ultimo giorno di lavoro

>> sabato 14 agosto 2010

Oggi era il mio ultimo giorno di lavoro in quel ristorante odioso dove non ne potevo più di stare...non è stata una mia scelta,ma se devo essere sincero ne sono parecchio sollevato...
E così da domani di nuovo a cercare dell'altro, per fortuna non sono completamente al verde e posso fare le cose con calma ...
Il problema è che il mese prossimo sono una settimana in Italia( e sto facendo il countdown)e non ho davvero idea di quale lavoro cercare, e come fare a dire prima ancora che mi assumano che già non ci sarò per ben 7 giorni.... mi sa che non troverò molti posti felici di sentirlo..
Quindi come comportarmi? cercare qualunque cosa, seppur schifosa, e licenziarmi poi prima di partire, o cercare qualcosa che mi piaccia e dire la verità rischiando non mi prendano, o cercare qualcosa, anche che mi piace, mentire, e vedere poi direttamente a settembre qual'è la reazione?.... Boh... ora mi organizzo, e poi vedo.. Ho già qualche numero per fortuna da contattare e uno che di sicuro mi fa fare il trial il giorno stesso che lo chiamo, anche se è un ristorante italiano, e per esperienza diretta, già parto prevenuto... In più ,lavorare con italiani, davvero potrebbe significare parlare italiano tutto i tempo, e a quel punto il mio apprendimento dell'inglese ne risentirebbe alquanto...
Mah, ora non mi preoccupo, sorseggio il mio bicchiaere di vino, mangio una fetta della torta al cioccolato che ho rubato dalla cucina prima di uscire( e di cui non mi pento assolutamente) e festeggio la fine delle mie pene in quel postaccio.
Ieri ho fatto il colloquio per l'Insurrance Number, ma ne parlo in un altro post.
Ieri sera , con una scusa stupida sulla salute, ho chiesto di finire prima del solito... Ok ,ok, non è professionale, ma non ne potevo più, in più sapendo che era il penultimo giorno,che sono quasi tre mesi che sono qui e non conosco ancora nessuno , il mio inglese anzi che migliorare sembra ogni giorno peggio ed è la prima volta nella mia vita che a lavoro il mio contributo non viene apprezzato , insomma, ero, e sono tutt'ora, demoraliazzato sotto tanti punti di vista..ho chiesto di uscire ho preso il bus, e sono andato in centro, mi sono infilato nel primo pub un pò più frequentato, e ho fatto quello che di solito non faccio, mi sono reso disponibile alle persone per interagire.
La verità è che ancora non conosco nessuno perchè non voglio mai conoscere nessuno , poi però mi lamento che sono sempre solo... Ciò non ha granchè senso... Niente,fatto sta che ero seduto al tavolo che sorseggiavo la mia birra e dopo dieci minuti si avvicinano due ragazzi , un asiatico e una svedese sui 25 anni, o giù di li, chiedendomi se le sedie in fronte a me fossero libere. Dopo venti minuti eravamo insieme a ridere, scherzare, e siamo anche andati a ballare in una discoteca li vicino. Mi sono divertito, ci siamo scambiati i numeri, e spero di rivederli, e per la prima volta in tre mesi mi sono sentito a casa...
Risvolto negativo: sono andato a dormire alle 7 del mattino, stravolto, mi sono svegliato alle 4.30 del pomeriggio con un malditesta fotonico e in ritardo già di mezz'ora per il mio utlimo shift a lavoro, e sono entrato con un'ora di ritardo ma......ne è valsa la pena,perchè oggi sorridevo.

0 commenti:

Posta un commento

Scrivimi