Riflessioni a caso

>> giovedì 26 agosto 2010

Un'altra mattina in cui mi interrogo sul senso della vita.
Ma noi perchè viviamo? che scopo ha la nostra esistenza ? perchè se non ci facciamo la doccia finiamo per puzzare?
La verità è che sono quasi le 3 del pomeriggio e sono ancora a letto a non fare nulla.... mi sono svegliato già tardi, intorno alle 11, ho acceso il pc e mi sono messo in contatto con tutto il resto del mondo.E per mondo intento Italia.E per Italia intendo Genova,e per Genova intendo quei 4 poveri individui che hanno avuto la sfortuna di conoscermi.. Ma del resto il senso della vita potrebbe essere proprio questo, avere le proprie croci e sopportarne il peso...
Magari poi, tutto sommato,per il semplice fatto che esisto ho dato loro un motivo per realizzare il proprio scopo, avere una croce, cioè sopportarmi..
Cogito ergo sum, sparo minchiate ergo non ho voglia di fare nulla,alzarmi dal letto,farmi una doccia,dare un senso alla giornata.
In più mi è stato appena fatto notare che il mio blog contiene un alto tasso di assenza di commenti da parte di altri esseri pensanti escluso me medesimo, che notoriamente famoso per pensare non è.Ma non mi'importa, non sono qui per fama ricchezza e gloria... Ma solo per avere una scusa in più per continuare a non alzarmi da questo letto...

Ieri mi ha chiamato Caffè Nero, da luendì comincio a lavorare per loro.
Oggi mi chiama Rosso Pomodoro, vuole farmi un'intervista... è un pò come quando sei single, o cerchi cerchi, e non trovi,o te ne capitano due( a volte tre) insieme...e devo scegliere... e se non scegli? perdi tutte e tre le occasioni e devi ricominciare daccapo...Chissa questa profonda metafora da dove mi è uscita...
E poi , perchè qui in Inghilterra hanno la pessima abitudine di avere un sacco di ditte e locali con dei nomi italiani anche alquanto idioti... Rosso pomodoro, caffè nero.... forse per un iglese suona fashion, Tomato red non era proprio il massimo... Un pò come se aprissi un locale di maglioni in Italia , e lo chiamassi White Nanny... fico è? "Ehi ,andiamo da White Nanny,ci sono i saldi" Non è come dire, andiamo da Capretta Bianca in effetti...Mah....non lo so...poi ti spacciano tutto per italiano... In italia rimarebbero aperti due giorni...Qua la pizza più famosa è con l'ananas sopra...beh si, è PROPRIO italiana l'ananas..sul mio poggiolo ne tengo 4,giusto dietro il basilico.

Basta,chiudo qui,oggi non sono razzionalmente stabile per dare una forma comprensibile ai miei pensieri

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Una Bici e......pedalare!

>> martedì 24 agosto 2010

Una settimana fa il mio conquilino ( che si presume venga dalle Mauritius,ma io ancora non l'ho capito) si è comprato una bicicletta nuova e mi ha proposto di prendere la vecchia ed usarla...
Sinceramente li per li non ero convintissimo,qui a Londra è pieno di persone,uomini ,donne, ragazzi che girano in bici, un pò dapertutto, ma in una città così grande e con così tanto traffico, boh....me pareva un poco un suicidio... specie avendo visto come i guidano i bus qui...dei pazzi,giuro.Non è colpa loro,è che proprio non sono capaci...

Invece....essendo ultimamente un pò a corto di soldi e avendo stretto la cinghia su tante cose, ho pensato giusto l'altro ieri di provare ad usare la bici che mi era stata offerta,e.....che dire...una figata!!! Tra l'altro Londra è piena di percorsi ciclabili, mi sono mosso da notting hill fino a covent garden in 40 minuti,poco più di quanto ci avrei messo con la metro, ma gustandomi ogni momento.. Davvero,uno spasso, e soprattutto, a parte un pò di insicurezza iniziale, non ho mai avuto paura o mi sono sentito in difficoltà,anzi all'ultimo al ritorno pedalavo completamente in mezzo alla strada, e mi orientavo nel traffico come niente fosse.... Ad un certo punto ho pensato " non caricherò mai più la mia oyster,solo bici d'ora in poi..." ma devo aver peccato di ubris perchè sono stato punito per questo pensiero ardito...la sera dovevo andare a fare la spesa, e nel mio delirio di onnipotenza ho pensato " ANDIAMO CON LA BICI!" che poi...che minchiata....ho il supermercato dietro l'angolo, e al ritorno, bici più borse della spesa,era pure un pò scomodo, ma niente, io sono un genio, così vado. Arrivo e posteggio il mio nuovo amichetto nel parcheggio legato ad un palo. Esco tutto bello contento, tiro fuori le chiavi del lucchetto, dò una veloce occhiata...e sbianco.... mi avevano rubato la ruota posteriore!!!!
Credo in quel momento di aver scoperto come si bestemmia in inglese....
Una tipa che stava prendendo la bici anche lei  mi fa: Oh poor guy...they stole your wheel"( Ti hanno rubato la bici) E data la mia ignoranza( ma poi che cacchio ne sapevo io di come si diceva ruota,non l'avevo mai usato come vocabolo) ho capito: Ti hanno rubato la volonta( WILL)
che tra l'altro si pronuncia quasi allo stesso modo se non conosci la differenza... così l'ho anche un pò guardata strana... Lei mi ha guardato strano, tutti e due ci siamo guardati strani, e poi se n'è andata....

Che tristezza.... ero così giù...e meno male che il mio conquilino non s'è l'è presa...Mi ha detto che in questa zona ci sono un sacco di Kids( Bambini) che rubano i pezzi di bici e li rivendono....Marmocchi odiosi, se vi metto le mani addosso....

Comunque oggi ho caricato la Oyster,solo abbonamento del bus stavolta.
Almeno una buona notizia l'ho ricevuta. Quella prova di lavoro che dovevo fare , in un locale a Soho non è andata granchè, il posto era brutto,sporco,piccolo e soffocante.La tipa che lo gestiva odiosa, e per tutta la sera ho avuto voglia di scappare ...e credo si sia notato,perchè quando la prova è finita mi ha detto" ok,poi ti richiamo",come a dire che non lo farà mai...ok, ho bisogno di un lavoro, ma sono contento che non mi abbia richiamato...
INVECE domani ho un'interview per caffè nero.Il telefono ha giusto squillato poco fa per darmi la lieta novella.
Speriamo, sarebbe qualcosa di un pò diverso,ma mi piacerebbe provare.

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INSURANCE NUMBER

>> sabato 21 agosto 2010

Come il titolo suggerisce, e come gia' in un altro post avevo anticipato , eccomi qui a pubblicare l'articolo su come ottenere il benedetto Insurance Number in England.
Ma a che serve? e perche' me lo devo fare?
Ecco , chiariamo subito questo punto. Ovviamente potresti pensare:
" a me non serve, vengo  solo per farmi l'estate e imparare un po' di lingua, mi cerco un qualche lavoretto semplice semplice tipo cameriere, e il gioco e' fatto...

SBAGLIATO!!
Questo discorso, un pò all'italiana , non funziona.Tanto per cominciare non vi conviene assolutamente, i lavori più seri e quelli meglio pagati richiedono tutti il suddetto numero, e cmq, se non lo avete spendete comunque una marea di Emergency Tax in sostituzione del. Potete anche trovare qualche ristorante italiano a gestione privata che molto probabillmente vi assume in nero,ma molto spesso la paga è a shift ( che a mio parere è comunque sempre una fregatura ) e in genere piuttosto bassa.
Farlo comunque non è così difficile. Chiamate un numero per fissare l'appuntamento ( che è questo 0845 6000 643) e vi verrà fissata la data di solito ad un mese dopo. Per l'interview dovrete avere solo la lettera del vostro datore di lavoro( che si spera che in un mese vi siete trovati se siete venuti con l'intenzione di lavorare) e del vostro Landlord, un documento d'identità ( molti dicono il passaporto è obbligatorio, io sono andato con la carta d'identità) e il gioco è fatto.
L'intervista non è particolarmente difficile, e se ve lo dico io, non lo è davvero.
Sbrigata questa vi viene rilasciato un numero provisorio da comunicare direttamente al datore di lavoro e successivamente, tre settimane circa, riceverete a casa prima quello definitivo su carta giusto da prenderne visione e poi quello ufficiale sottoforma di tessera . Insomma, il tutto richiede due mesi complessivamente,ma una volta fatto potrete ,nel caso decidesse di tornare in italia prima di un anno, richiedere la completa restituzione di tutte le tasse che avete pagato.
Altro consiglio, non aspettate a fare la telefonata, dedicatele i primi due giorni che siete arrivati a Londra, è davveroo importante e risparmierete un sacco di tempo. Può essere difficile parlare al telefono in inglese, o almeno, per me lo è stato, e lo è tutt'ora, ragion per cui mi sono fatto aiutare da una mia amica. Comunque, la telefonata è giusto la parte difficile. Se anche vi viene detto che prima di prenotare dovete avere le referenze dell'employer e del landlord, e voi siente ancora con una valigia in una mano e di sottofondo si sentono i ronzi degli aereoplani, non vi preoccupate,dite che ce l'avete. In un mese avrete di sicuro tutto,questo è garantito. 

Parlando un pò di me, ho trovato ieri un posto nel quartiere di Soho che mi ha fissato un trial per oggi. Vedremo, sono poco convinto a dire il vero, e continuo a non ritenere il mio inglese all'altezza per fare conversazione con qualcuno, e purtroppo il cameriere, oltre che servire il piatto , deve anche dire come si chiama....
Staremo a vedere.
Ho assolutamente bisogno di ricominciare a lavorare se no i miei pochi risparmi se ne vanno alla velocità della luce.. Purtoppo anche se non fai nulla, non esci tutte le sere, non vai continuamente a party, i soldi a Londra se ne partono lo stesso.
Questa volta ci ho messo ben 5 giorni a trovare lavoro... la verità è che sono un damn lazy man.... Non ho avuto molta voglia di uscire e girare, l'ho fatto seriamente solo due giorni, e per seriamente intendo tre ore a volta... é che, con la fine dell'estate che si avvicina e si comincia a sentire nel venticello freddo che ultimamente si alza tutte le sere , rendermi conto che il mio inglese fa ancora acqua da tutte le parti e sono passati quasi tre mesi, mi sta venendo un pò di depressione e malinconia italiana, e quindi mi passa poi la voglia di fare le cose...

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Ultimo giorno di lavoro

>> sabato 14 agosto 2010

Oggi era il mio ultimo giorno di lavoro in quel ristorante odioso dove non ne potevo più di stare...non è stata una mia scelta,ma se devo essere sincero ne sono parecchio sollevato...
E così da domani di nuovo a cercare dell'altro, per fortuna non sono completamente al verde e posso fare le cose con calma ...
Il problema è che il mese prossimo sono una settimana in Italia( e sto facendo il countdown)e non ho davvero idea di quale lavoro cercare, e come fare a dire prima ancora che mi assumano che già non ci sarò per ben 7 giorni.... mi sa che non troverò molti posti felici di sentirlo..
Quindi come comportarmi? cercare qualunque cosa, seppur schifosa, e licenziarmi poi prima di partire, o cercare qualcosa che mi piaccia e dire la verità rischiando non mi prendano, o cercare qualcosa, anche che mi piace, mentire, e vedere poi direttamente a settembre qual'è la reazione?.... Boh... ora mi organizzo, e poi vedo.. Ho già qualche numero per fortuna da contattare e uno che di sicuro mi fa fare il trial il giorno stesso che lo chiamo, anche se è un ristorante italiano, e per esperienza diretta, già parto prevenuto... In più ,lavorare con italiani, davvero potrebbe significare parlare italiano tutto i tempo, e a quel punto il mio apprendimento dell'inglese ne risentirebbe alquanto...
Mah, ora non mi preoccupo, sorseggio il mio bicchiaere di vino, mangio una fetta della torta al cioccolato che ho rubato dalla cucina prima di uscire( e di cui non mi pento assolutamente) e festeggio la fine delle mie pene in quel postaccio.
Ieri ho fatto il colloquio per l'Insurrance Number, ma ne parlo in un altro post.
Ieri sera , con una scusa stupida sulla salute, ho chiesto di finire prima del solito... Ok ,ok, non è professionale, ma non ne potevo più, in più sapendo che era il penultimo giorno,che sono quasi tre mesi che sono qui e non conosco ancora nessuno , il mio inglese anzi che migliorare sembra ogni giorno peggio ed è la prima volta nella mia vita che a lavoro il mio contributo non viene apprezzato , insomma, ero, e sono tutt'ora, demoraliazzato sotto tanti punti di vista..ho chiesto di uscire ho preso il bus, e sono andato in centro, mi sono infilato nel primo pub un pò più frequentato, e ho fatto quello che di solito non faccio, mi sono reso disponibile alle persone per interagire.
La verità è che ancora non conosco nessuno perchè non voglio mai conoscere nessuno , poi però mi lamento che sono sempre solo... Ciò non ha granchè senso... Niente,fatto sta che ero seduto al tavolo che sorseggiavo la mia birra e dopo dieci minuti si avvicinano due ragazzi , un asiatico e una svedese sui 25 anni, o giù di li, chiedendomi se le sedie in fronte a me fossero libere. Dopo venti minuti eravamo insieme a ridere, scherzare, e siamo anche andati a ballare in una discoteca li vicino. Mi sono divertito, ci siamo scambiati i numeri, e spero di rivederli, e per la prima volta in tre mesi mi sono sentito a casa...
Risvolto negativo: sono andato a dormire alle 7 del mattino, stravolto, mi sono svegliato alle 4.30 del pomeriggio con un malditesta fotonico e in ritardo già di mezz'ora per il mio utlimo shift a lavoro, e sono entrato con un'ora di ritardo ma......ne è valsa la pena,perchè oggi sorridevo.

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Non fidatevi del sole a Londra!!!

>> martedì 10 agosto 2010

ARghhhhhhhhhh!!!! Sono arrabbiatissimo!!!!! sono le 7 42 del mattino, sono andato a dormire alle 2 ma non riesco più a mattermi a letto dal nervoso....
Ieri era una bella giornata di sole, c'erano quasi 30 gradi e dopo due settimane di tempo schifoso erano quasi due giorni di sereno.
Dato che la mia cesta della biancheria cominciava a sentirsi male per la quantità di vestiti sporchi( ed erano due settimane di vestiti) ho pensato" beh,fa caldo, asciuga in fretta,laviamo tutto il guardaroba!!! Ho messo a lavare tutti i jeans, quelli da lavoro compresi, e un miliardo di magliette, coperte comprese. Ieri sera erano ancora un pò umidi così ho pensato di lasciare tutto steso e ritirare stamattina. Alle 7 . 42 vengo svegliato dal rumore di acqua che scorre.... Un diluvio universale, tutti i miei vestiti fradici, corsa sotto la pioggia per salvare il salvabile ma nulla da fare... i pazienti vengono tutti ricoverati ad un altro lavaggio rapido.... e... non ho nulla da mettere!!! tra due ore ho l'intervista per i'INSURRANCE NUMBER, ed è la seconda, dato che alla prima non sono andato dimenticando il giorno, non ho jeans asciutti per il lavoro stasera, e neanche magliette, ho solo tanta voglia di urlare.... come quegli stronzi dei miei vicini che ieri, moglie e marito, hanno urlato litigando come pazzi fino alle 3 del mattino.
In più sono due giorni che la mia cacchio di Barklays non mi viene accettata su internet per pagare la ricarica della chiavetta della 3, e non so perchè. Ora ci riprovo e niente di nuovo, stufo chiamo l'omino del call center e dopo due ore che sto al telefono e finalmente comincio a capire che cosa mi sta chiedendo, dopo innumerevoli "sorry" e " can you repet?" finalmente ci ritroviamo sulla stessa lunghezza lunghezza linguistica( cioè la mia di analfabeta) e che succede!?!? ovvio,cade la linea,perchè ho esaurito i soldi sul telefono!!!!
Così oggi devo: spendere almeno 15 pound di ricarica al tel, altri 10 di internet, per una connessione che non mi permette neppure di caricare un video su youtube tant'è lenta , almeno altri 50/60 per un jeans e una maglietta per poter lavorare stasera , e 30 di Oyster Card...100 pound di risparmi insomma...Ci sono cose che non si possono comprare, tipo una giornata di merda a gratis, per tutto il resto c'è una barkleys rifiutata in rete.

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Dov'ero rimasto?Come cercare lavoro a Londra

>> domenica 8 agosto 2010

Dov'ero rimasto?
Ah si,il lavoro... niente,morale della favola , internet è servito comunque a poco,alla fine il risultato migliore è stato ottenuto nel modo più convezionale.
Il primo che ho trovato in un ristorante italiano, sopra Regent Park. E lasciatemi dire una cosa ; quando ho letto su numerosi altri blog di lasciar perdere i ristoranti italiani , e in generale i nostri connazionali all'estero, mi sono chiesto il perchè di questo rifiuto al patriottismo...ora vi dico : LASCIATE PERDERE GLI ITALIANI ALL'ESTERO!!!
L'esperienza che ho avuto è stata a dir poco terrificante.Non cito il nome del ristorante ma vi dico di non andare in quell'area se cercate lavoro, e non in un ristorante italiano all'entrata dello zoo di Regent park e con un Nome italiano... Il menagement della peggior specie, la pulizia un illusione, e soprattutto, cosa che più ti può interessare se cerchi lavoro e la possibilità di mantenerti, in nero e pagato al minimo. Qui usa l'essere pagati a Shift, cioè non ad ora ma a serata, che il più delle volte è un'inxxxxta senza crema, come direbbe un mio amico.Infatti, non fai mai meno di un minimo ogni sera.
Morale della storia, ho fatto due giorni di prova li , e dopo aver litigato con tutto il personale al completo, cuoco compreso, aver visto riempire bottiglie vuote con acqua del rubinetto e vendute a 3 pound, e aver chiuso sacchetti di rumenta in altri sacchetti per non far trapelare la puzza ( dato che non pagando le tasse della spazzatura gli stessi erano li da una settimana) , ho deciso che era meglio cercare dell'altro. E dell'altro ho trovato... girando come un ossesso per tutta la zona 1 di londra ho finito per arrivare anche a Notting Hill, e beh, la zona mi piacque da subito, ovviamente.. Pulita, ordinata, sicura...Cominciai a girare i locali ed arrivai in questo tipico ristorante inglese, su due piani, piano terra sala per mangiare, piano superiore bar.Casulamente era li il menager che mi ha subito fatto un'intervista( in inglese, e dopo una settimana di Londra, fare un'Interview tutta in in lingua mi ha proprio reso fiero di me) e fissato la prova a tre giorni. Caso ha voluto che neanche una settimana dopo ho trovato la mia seconda sistemazione nella stessa zona, così che anche per tornare a casa ci mettessi davvero poco tempo.
E qui scatta un consiglio che ora voglio dare a tutti quelli che si apprestano a partire per Londra e cercare lavoro:

  1. Girate , girate e girate, c'è tempo per divertirvi e vedere la città se ci volete vivere un pò... non fidatevi di amici di amici di amici che vi promettono impiego sicuro verso quel/ quell'altro posto... lasciate c.v ognio dove, e state sicuri che in una, due sett al massimo, qualcosa trovate
  2. puntate su attività inglesi, sono SEMPRE, e ribadisco SEMPRE, le meglio retribuite e le più serie, senza contare che siete qui soprattutto per imparare la lingua, cosa c'è di meglio che un ristorante con un personale inglese?
  3. Investite molto sul c.v e la presentazione, gli inglesi ci tengono davvero. Fatevi trovare ben vestiti( non per forza eleganti, ma magari quel giorno i jeans strappati e le lenti a contatto psichedeliche lasciatele a casa) e con un buon curriculum ordinato( io mi sono fatto aiutare da una mia amica che vive in Inghilterra già da un pò, ma su internet ne trovate a milioni) li>
Ormai è un mese è mezzo che lavoro per quello stesso locale, e credo che ora mi appresterò a cambiare di nuovo, per altre ragioni che poi spiegeherò, ma comunque, si, il prossimo sarà comunque british di sicuro. Ora vado a nanna, è tardi e sono un sacco stanco , è la sintassi sopra esposta lo dimostra. Notte a tutti

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Due mesi di silenzi

>> giovedì 5 agosto 2010

Ed eccomi di nuovo qui, su questo blog, questa creatura dapprima data alla luce con molta fatica e poi lasciata li ,abbandonata, senza vita per quasi 60 gg....Ho anche modificato l'immagine principale, anche perchè, come si evince dal nuovo titolo, non so più in finlandia....
CHe dire ? cose in due mesi ne sono successe, ho cambiato casa tre volte, ho trovato lavoro e ora ne sto già cercando un altro, mi sono aperto un conto in banca inglese e il 10 di agosto ( insomma tra pochi giorni) ho l'appuntamento per l'insurrance number, il numero di assicurazione inglese per poter legalmente lavorare in Inghilterra e pagare regolarmente le tasse.
Ecco, detto così sembra tutto una gran figata , ma in realtà sono in un periodo un pò di confusione, non so bene che dovrei fare , e sono incerto sul mio essere qui... ma procediamo con ordine... ho due mesi da raccontare!!


Riprendiamo da dove eravamo arrivati



Da quel paesino sperduto che era Kilen, accompagnato dalle mie due sventurate compagne( che mi è dispiaciuto un sacco salutare trall'altro) ho preso la corriera per Tampere e da li mi sono imbarcato sul volo solo andata per Londra...non ero spaventato , a dire il vero, sapevo che in qualche modo le cose si sarebbero aggiustate.
Arrivato a Londra Stanstead ho scoperto esserci corriere che con 9 pound ti portavano direttamente in centro in Liverpool Street, da li ho seguito le indicazioni di quella cara ragazza italiana che mi ha lasciato la sua camera per due settimane.Davvero, senza il suo aiuto proprio non saprei come avrei fatto...
L'avevo contattata su internet, sapevo che lei ora viveva a Londra e studiava in una scuola di danza. Le ho chiesto se sapeva indicarmi qualche sistemazione e lei mi ha detto che lasciava la sua casa due settimane prima della fine del contratto e che se volevo ne potevo approfittare...Ovviamente l'ho fatto. Fortuna ha voluto che non solo mi sono ritovato in un appartamento bellissimo e pulito ( e davvero, a Londra non se ne trovano senza spendere uan fortuna) .. ma in più era centralissimo, in Zona 1.... e da qui, per chi ,come ero io, è completamente a digiuno di Londra ,parte una piccola spiegazione:


Mappa metropolitana di Londra
Questa è la mappa metropolitana di Londra. Londra si divide in 9 anelli circolari, partendo dal centro zona 1, per poi estendersi al secondo cerchio, zona 2 , e così via,fino alla 9.
La sola zona 1 di Londra è grande quanto una città italiana di medie dimensione, Genova per esempio, e ogni anello è grande uguale... riuscite a immaginare la sproporzionatezza di questa metropoli? no? neanch'io....
ecco, immaginatevi arrivare in centro, comprare una cartina per orientarvi un attimo, e scoprire che.. vi serve un navigatore satellitatare...
Cmq, come potete vedere, considerando che tutta la vita principale, le attrazioni, il turismo , e le occasioni di lavoro ,sono convogliati nella zona 1 di Londra, sono stato molto fortunato a trovare la mia prima sistemazione ad Angel, a nord est della zona 1.



Arrivato in casa ho deposittato i bagagli, mi sono fatto una doccia e ho cominciato subito col cercarmi un lavoro. Sono sceso in strada, mi sono comprato una cartina di Londra ed ho cominciato a girare per locali distribuendo i miei c.v . Ho scoperto anche diversi siti di Londra su cui cercare annunci di lavoro, e non solo. Il più famoso di tutti  é Gumtree , utilizzato da...beh... tutta Londra direi. 









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