Primi sguardi

>> domenica 25 aprile 2010

Allora allora…. da dove cominciare…
Ancora non ho scritto nulla di preciso, non ho dato particolari, in effetti della Finlandia propriamente non ho detto nulla…bene,cominciamo a recuperare.Di cose da scrivere un pò ce n’è,anche se sono qui da meno di un mese e non ho visto altro che questa piccola frazione provinciale dove siamo stati abbandonati( a dire il vero ho passato l’ultimo week end a Vaasa che è una delle città più grandi qui, fa circa 60.000 abitanti, e aiutatemi a dire tanti!!!ma ne parlerò un’altra volta). P1000674
Qui tutto è uguale, e allo stesso tempo diverso. Ci sono queste immense distese di nulla e queste miriadi di mini frazioni composte da una ventina di case al massimo, che tu ti chiedi, ma anzi che così , non le potevate appiccicare tutte e creare un paese, o qualcosa che ci si avvicinasse? ma no, a loro sta caro così….e va bene…
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Allora per la precisione mi trovo a kilen( che si pronuncia cilen ) un piccolo…mhhh…. posto?!? boh, sinceramente non  ho ancora ben capito che sia, ha il nome proprio come un pesino ma è completamente disabitato e ci sono tanti “ summer cottages” , così vengono chiamati, che come il nome suggerisce si riempono solo durante l’estate,una specie di villaggio vacanze insomma.


P1000681 Intorno si trovano tanti altri mini paesini , sta volta abitati, dai nomi impronunciabili, mi ricordo giusto Skaftung , Lappfierd e ovviamente Kristinestad, che invece è un vero e proprio paesino come lo si può intenedere in Italia, che rimane pur sempre minuscolo, ma con un suo centro e con palazzi… si perchè nelle frazioni intorno invece tutti abitano in queste piccole villette autonome.P1000692
Una ragazza che ho conosciuto qui, con un  classico nome finnico , P1000720Antonia, mi raccontava appunto che in Finlandia è tradizione avere la propria villeta tutta colorata, di solito blu con il tetto rosso, ma anche di altri colori, e con un giardino con statue e animali in pietra.. se non vivi in città , ovviamente.
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La regione dove mi trovo che si estende da vaasa fino a pori escluso si chiama ostrobotnia ed è la P1000742parte svedese, dove la tradizione finlandese vera e propria è meno radicata ( la lingua che si parla per esempio è lo svedese e non il finlandese) e anche la cultura è molto diversa…. Per fortuna quasi tutti qui sanno parlare inglese, sia vecchi che bambini, meno che me ovviamente che con fatica P1000688cerco di stare dietro la loro parlata fluida e veloce, ma devo dire che poco alla volta qualche miglioramento lo vedo, o meglio, lo sento.
Kilen è tutto sommato un posto incantevole, non fosse per la temperatura rigida sarebbe il classico paesino immerso nel verde da cartolina, e per abellire il tutto si trova anche sul mare. Come accenavo prima qui ci sono poche abitazioni e anche d’estate non si riempie comunque mai tantissimo, a parte durante le feste, che , come Nina ( la nostra coordinatrice) ci ha detto , in  Finlandia d’estate sono piuttosto numerose e richiamano sempre tantissime persone. P1000769 Quindi insomma, un bel posto per fare una settimana di vacanza, passeggiando tra gli alberi e respirando aria buona .Un pessimo posto dove vivere, da suicidio sociale più che altro…
Quando siamo arrivati  c’era ancora neve da per tutto e  i primi giorni girando a caso sono arrivato sul mare e….si!!! era ghiacciato!!! ma non è assurdo? cioè no, non è assurdo, so che può succedere, me ne avevano parlato, e forse una volta l’ho visto anche in un film, Ladyhawke mi pare, ma non l’avevo mai visto dal vivo!! e si.. è uno spettacolo in effetti , lo ammetto.Ormai il mare si è anche sciolto e presto posterò le nuove foto.Nel frattempo accontentatevi di queste.
Le foto al completo come sempre sono qui.

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Ebbene si arrivato..

>> giovedì 22 aprile 2010

Non sono morto, non sono svanito nel nulla e neanche sono rimasto intrappolato in qualche ghiacciaio. Semplicemente ,com'era prevedibile ho fatto passare due settimane prima di aver voglia di mettermi qui e di scrivere di nuovo...anche perchè, diciamocela tutta, lo dico sottovoce, così che nessun altro mi possa sentire

...................STO POSTO FA SCHIFOOOOOOO!!!!!!!!!!!………………………….

Ebbene si!!!Poteva succedere, c’era anche ci me l’aveva un pò tirata, chi in maniera più discreta e chi più platealmente, ma alla fine il risultato non cambia!!! mi sto letteralmente rompendo i gioielli di famiglia….

ma sono fiducioso (come sempre)  anche se ancora non ho visto le renne ..

ma andiamo con ordine…

Nella fatidica data del 6 aprile sono partito alle sei del mattino con altre due ragazze , Giovanna ed Irene, da genova in pullman . Arrivati a milano malpensa abbiamo preso prima il volo per helsinki e poi abbiamo effettuato il cambio su vaasa,la città vicino alla quale ci troviamo.

Appena arrivati abbiamo tristemente fatto i conti con la temperatura che per sei mesi  avremmo dovuto affrontare, due settimane fa c’era ancora neve da tutte le parti, i gradi non salivano mai sopra i cinque e i primi giorni ha anche nevicato parecchie volte.

La prima cosa che abbiamo notato venendo verso la nostra ridente meta è stata  la quasi nullità di presenza umana lunga il cammino.Qualche casa sperduta nel nulla e una lunga lunga lunga e diritta strada senza nessuna svolta per circa due ore di viaggio.Avete presente quei film americani ambientati nel deserto ( il che ora che ci penso quasi sempre horror ,sarà preoccupante?) dove ci sono queste persone che viaggiano su una macchina in mezzo al niente  incontrando ogni tanto una stazione di servizio?

ecco,la stessa cosa, ma aggiungete neve , nuvole grigie e levate una ventina di gradi almeno.

Finalmente giungiamo a destinazione , e ora arriva la parte più bella……..:

non c’è nessuno!!! ma non nessuno in senso lato..nessuno nessuno!!! ci hanno piazzati in un villaggio turistico estivo, che , essendo estivo, funziona solo d’estate. E dato che la parola estate qui ha un senso molto astratto , significa che prima di giugno non verrà nessuno, che il paese più vicino dista 20 km e comprende due case un ufficio postale e un supermarket, che lavora tipo 4 ore al giorno, del quale,  dopo la decima volta che armato di buona pazienza prendevo a piedi nel freddo e andavo per comprare un pò di pane e lo trovavo immancabilmente chiuso,  ho anche finalmente capito gli orari. In più il villaggio si trova immerso nella foresta nera, e vi assicuro che anche se siete coraggiosi, anche se non avete mai paura di nulla, se riuscite a vedere due puntate consecutive di settimo cielo senza mettervi a piangere, fidatevi che essere da soli alle dieci di sera in un cottage di legno  nel mezzo della foresta coi lupi che ogni tanto ululano( si perchè mancano esseri umani ma abbiamo la felice compagnia di svariate finniche bestioline) ti fa un pò inquietare…

Ora é l’una e io sono tutto solo nel ristorante del villaggio( dove veniamo ad usare internet dato che nelle nostre abitazione non arriva la connessione…e qual’ora ve lo stiate chiedendo…si …. il ristorante non è vicino alla casa, mi devo fare un pezzo a piedi nella giungla) le mie compagne di sventura sono già a nanna e da bravo soldatino mi armo di torcetta ellettrica e torno in casa, non facendo caso al buio, alla foresta, agli strani rumori e a Jck Nicholson con l’accetta in mano.

Domani giuro e spergiuro di postare anche qualche bella notizia e qualche foto.

Vi lascio con questa bellissima immagine rappresentativa di cosa mi aspetto di trovare uscendo aperta la porta

the_shinning

Buona notte!!!

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